Il nuovo Regolamento F-Gas, pubblicato e attualmente in attesa di ratifica, rappresenta un passo significativo verso la riduzione delle emissioni di gas fluorurati ad effetto serra. L’accordo raggiunto al quarto Trilogo tra Consiglio e Parlamento Europeo introduce una serie di divieti e tagli sulle emissioni, contribuendo agli sforzi globali contro il cambiamento climatico.
Tra i punti salienti, il taglio della quota d’immissione di Fgas sul mercato dell’Unione Europea è confermato a 42.874.410 tonnellate di CO2eq. nel biennio 2025-2026, con un significativo decremento rispetto al valore del 2023. L’accordo introduce anche divieti per diverse categorie di prodotti e apparecchiature contenenti HFC, come frigoriferi domestici, refrigeratori, schiume e aerosol.
Particolarmente rilevante è l’introduzione di divieti sull’utilizzo di gas refrigeranti con GWP >150 su pompe di calore monoblocco e condizionatori d’aria di piccole dimensioni a partire dal 2027, con eliminazione completa nel 2032. Gli impianti di condizionamento e le pompe di calore split contenenti gas fluorurati vedranno un divieto totale a partire dal 2035, con scadenze più ravvicinate per alcuni tipi di impianti.
Il testo specifica anche divieti per nuovi impianti di refrigerazione stazionaria, chiller, e altre apparecchiature, con scadenze e limiti di GWP differenziati. Importanti divieti riguardano anche gli inalatori medici dosati caricati con HFC a partire dal 1° gennaio 2025.
In sintesi, il nuovo regolamento mira a una significativa riduzione delle emissioni di gas fluorurati, promuovendo l’adozione di alternative più sostenibili e contribuendo agli obiettivi ambientali globali.